« Tutte le famiglie felici si somigliano » scriveva Tolstoj iniziando Anna Karenina, ma per la bella poesia non e’ cosi’. Una bella poesia deve essere come una musica che non si e’ mai ascoltata e non assomiglia a nessun altra precedente e, come un bicchiere di rum deve riuscire a scaldarti e a farti vedere cio’ che ti era sfuggito. Un nuovo punto di vista, che fa la differenza tra vivere o morire.
Alla vita
La vita non è uno scherzo.
Prendila sul serio
come fa lo scoiattolo, ad esempio,
senza aspettarti nulla
dal di fuori o nell’al di là.
Non avrai altro da fare che vivere.
La vita non é uno scherzo.
Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che messo contro un muro, ad esempio, le mani legate,
o dentro un laboratorio
col camice bianco e grandi occhiali,
tu muoia affinché vivano gli uomini
gli uomini di cui non conoscerai la faccia,
e morrai sapendo
che nulla é più bello, più vero della vita.
Prendila sul serio
ma sul serio a tal punto
che a settant’anni, ad esempio, pianterai degli ulivi
non perché restino ai tuoi figli
ma perché non crederai alla morte
pur temendola,
e la vita peserà di più sulla bilancia.
(Nazim Hikmet)

Sì la poesia…
La poesia è una barca leggera che naviga sull’oceano impetuoso dei nostri pensieri e ci fa vedere il mondo da un altro punto di vista, a volte profondo altre volte leggerissimo come le nuvole, in un modo del tutto diverso, riuscendo così a dare un nome e cognome anche all’indicibilità di quelle cose che senti e non sai chiamare, come un certo dolore o una certa allegria.
Sì la poesia…
Non si ammalano solo i sentimenti, ma si ammalano anche le idee, se non riusciamo a entrare dentro le cose per scoprire il senso più profondo, che solo lo sguardo della poesia riesce a farci sentire.
Sì la poesia…
Le parole si consumano diventano vuote, per raccontare per esprimere le nostre idee dobbiamo rigenerarle, dobbiamo restituirgli il senso, la consistenza, il colore e, questo riesce a farlo solo la letteratura e in particolare la bella poesia, che di ogni parola riesce a farci sentire: la fame, la sete, il silenzio, la loquacità, il passato, il qui e ora e tutte quelle vite e cose, che rivelando riesce a salvare.
Sì la bella poesia…
La Poesia è lo strumento che usiamo per estendere il nostro linguaggio, il modo che ci permette di fare più esperienze nella vita, perché migliorando la nostra comunicazione, riusciremo a conoscere e a vivere più cose con maggiore cura e rispetto.
Sì la poesia… è questo ma anche tanto, tanto altro.
Andrea
Il Poeta Canta la sua poesia
ad un mondo senza più bisogni
come un’onda che lascia sulla riva
la schiuma di un mare vasto di sogni

Dal treno
Guardavo passarmi davanti le donne,le presenti e le future,
i paesaggi
e i pali del telegrafo,
ho visto il giorno e la notte
succedersi in silenzio.
Scenderò giù a qualche stazione
pazzo di questi mutamenti di colori e linee
per comunicarti
che al cinquecentesimo chilometro dell’amore
ti amavo esattamente come al primo.
una poesia di Izet Sarajlic’, da « Chi ha fatto il turno di notte », ed.Einaudi, traduzione di Silvio Ferrari
La Mia Poesia
La poesia è la voce ed il sentire di tutte le cose che accadono misteriose e che non sappiamo dire, quella via di fuga dal male di vivere, che cerca nell’ignoto la vita irrefrenabile della nostra curiosità infinita.